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Beachrock: snorkeling naturalistico
I tratti di litorale del territorio della provincia di Savona tra Pietra Ligure e Noli sono caratterizzati dalla presenza di rocce sedimentarie costiere, formatesi per cementazione dei sedimenti di battigia, denominate beachrock o spiagge fossili.
La loro formazione risale all’Olocene (circa 3000 anni fa) in un periodo climatico post glaciale con temperature superiori rispetto a quelle del clima attuale. Le beachrock sono peculiari, oltre che per gli aspetti geologici, anche dal punto di vista naturalistico, ospitando sulla superficie una varietà di alghe, abituate sia alla forte illuminazione che al moto ondoso, che a loro volta offrono rifugio ad invertebrati e pesci.
Nelle zone dove questa formazione rocciosa presenta spaccature e ingrottamenti la flora e la fauna cambia radicalmente passando ad una dominanza della componente animale rispetto a quella vegetale, con spugne, coralli e altri animali fissati al fondale, mentre le alghe si riducono, con la presenza soprattutto delle alghe calcaree.
Molti sono i siti dove si trovano queste formazioni ed essendo subito al di là della battigia non è necessario spostarsi con le imbarcazioni, ma basta raggiungere la spiaggia e da li immergersi. Le beachrock meglio conservate si trovano presso la Baia dei Saraceni, tra Punta Crena e Capo Noli, mentre le formazioni di Pietra Ligure e Borgio Verezzi sono quelle che ospitano il maggior numero di formazioni di madrepore coralline (sia l’autoctona madrepora cuscino che la alloctona madrepora oculina).
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